Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia, annuncia l’apertura del Parco delle Antiche Terme.
Il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, annuncia che questa estate i cittadini potranno godere del Parco delle Antiche Terme. La scorsa settimana, è stata indetta la Conferenza dei Servizi per la riqualificazione della struttura, abbandonata al degrado da decenni. È uno dei beni “simbolo” della città, reclamato dagli stabiesi per la presenza di 27 sorgenti minerali medicamentose alle quali è vietato l’accesso.
Lo storico complesso fu progettato nel secolo scorso dall’architetto Marcello Canino, con una architettura dalle linee arabeggianti, ma totalmente distrutta per essere ricostruita con una anonima architettura, più volte distrutta dalla occupazione dei terremotati del 1980 e poi da residenti abusivi. La Conferenza dei Servizi è propedeutica “per la riqualificazione delle Antiche Terme di Castellammare di Stabia. Si tratta di un passaggio decisivo per un progetto strategico che punta a restituire valore, funzione e identità a uno dei luoghi simbolo della città” spiega Vicinanza.
“I lavori sono indispensabili per arrestare il degrado strutturale di un luogo che rappresenta una parte fondamentale della nostra identità. È un passo necessario per restituire dignità e prospettiva a uno stabilimento termale. Il nostro obiettivo è accelerare questo processo affinché le Antiche Terme tornino a essere un punto di riferimento per Castellammare di Stabia, non solo sotto il profilo urbanistico, ma anche culturale e sociale” aggiunge il sindaco.
L’intervento, promosso inizialmente dalla Commissione prefettizia è stato affidato allo Studio Pica Ciamarra Associati, tra i più autorevoli del panorama architettonico nazionale. Il futuro delle Terme, nei progetti dell’amministrazione comunale è nel benessere e wellness che deve rappresentare.
“Le Antiche Terme da troppi anni sono un’area interdetta alla città, fatta eccezione per brevi parentesi, lo stesso Parco Urbano è rimasto off limits, come Amministrazione stiamo lavorando proprio in questa direzione e contiamo di restituire la fruizione del parco già dalla prossima estate” assicura Vicinanza.
