Uno degli agenti che sono riusciti a fermare il detenuto, originario del Bangladesh, bloccando il suo tentativo di fuga dall’ospedale Cardarelli di Napoli, è anche rimasto ferito.
Finge di stare male, si fa accompagnare in ospedale e poi tenta la fuga: è accaduto oggi a Napoli dove il protagonista della messa in scena è un detenuto straniero recluso nel carcere di Secondigliano. L’uomo, originario del Bangladesh, era stato accompagnato all’ospedale Cardarelli.
Gli agenti della Penitenziaria si sono accorti della fuga e l’hanno bloccato. Uno dei due poliziotti penitenziari si è anche procurato una ferita al gomito.
A rendere noto l’accaduto è il segretario regionale dell’Uspp Ciro Auricchio: “complimenti ai colleghi per la tempestività dell’intervento, ma occorre rivedere la procedura dei ricoveri urgenti nelle carceri campane che troppo spesso vedono uscire detenuti giudicati al triage con codice giallo o verde”.
Tutto questo, sottolinea il sindacalista, “mette in pericolo la pubblica sicurezza: bisogna ricordare inoltre che in Campania mancano 600 agenti dalla pianta organica”.